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BERGIANTI
bianco

Bianco
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Cod. Articolo: EM2199

Bergianti – Lambrusco che sa di terra

Gianluca Bergianti lavora a Gargallo di Carpi, in provincia di Modena, su suoli sabbiosi e alluvionali, con una visione chiara: riportare il Lambrusco alle sue radici contadine, ma con una precisione agricola e tecnica fuori dal comune.

L’azienda è biodinamica certificata, senza concessioni: coperture verdi, lavoro manuale, rese bassissime, equilibrio agronomico totale. In vigna domina il Salamino di Santa Croce, ma anche Sorbara, Trebbiano Modenese e altri vitigni storici della zona.

In cantina si lavora con fermentazioni spontanee, rifermentazioni in bottiglia secondo metodo ancestrale (senza sboccatura), nessuna filtrazione, zero solfiti o minimi dosaggi solo in alcune cuvée. Il risultato è un Lambrusco diverso: sapido, dritto, gastronomico, lontano anni luce dalla versione industriale del vitigno.

I vini di Bergianti sono precisi ma vivi, artigianali ma mai casuali. Bolle vere, contadine, capaci di raccontare territorio, stagioni e mano dell’uomo con sincerità.

Un riferimento per chi cerca Lambrusco vero, agricolo, con anima e sale.

 

Bergianti Bianco

Un Pignoletto in purezza, fermo, secco, vinificato senza scorciatoie.
Le uve provengono da vigne giovani in biodinamica, su suoli sabbiosi e limosi della bassa modenese. Tutto viene raccolto a mano, pressato con delicatezza, e vinificato in cemento e acciaio, senza nessun intervento correttivo.

Fermentazione spontanea, nessuna chiarifica né filtrazione, solforosa non aggiunta. Il vino resta sulle fecce fini per qualche mese, guadagnando materia e profondità senza perdere slancio.

Il profilo è fresco, asciutto, agrumato, con note di pera croccante, erba tagliata, fiori bianchi e una spinta salina netta. Bocca dritta, finale lievemente amaricante, beva snella ma non leggera.

Un bianco contadino, pulito e senza fronzoli.
Pignoletto come dovrebbe essere — e come non lo si trova quasi mai.

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VITIGNO

GRECHETTO

DENOMINAZIONE

EMILIA IGT

ANNO

ND

GRADAZIONE

12%

CANTINA

BERGIANTI

NAZIONE

ITALIA

REGIONE

EMILIA ROMAGNA

Allergeni

Contiene solfiti

FORMATO

0,75 L

Per informazioni

  • Cristiano:   
  • Davide:   
€ 23,00
iva inclusa / spese di spedizione escluse
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Bergianti – Lambrusco che sa di terra

Gianluca Bergianti lavora a Gargallo di Carpi, in provincia di Modena, su suoli sabbiosi e alluvionali, con una visione chiara: riportare il Lambrusco alle sue radici contadine, ma con una precisione agricola e tecnica fuori dal comune.

L’azienda è biodinamica certificata, senza concessioni: coperture verdi, lavoro manuale, rese bassissime, equilibrio agronomico totale. In vigna domina il Salamino di Santa Croce, ma anche Sorbara, Trebbiano Modenese e altri vitigni storici della zona.

In cantina si lavora con fermentazioni spontanee, rifermentazioni in bottiglia secondo metodo ancestrale (senza sboccatura), nessuna filtrazione, zero solfiti o minimi dosaggi solo in alcune cuvée. Il risultato è un Lambrusco diverso: sapido, dritto, gastronomico, lontano anni luce dalla versione industriale del vitigno.

I vini di Bergianti sono precisi ma vivi, artigianali ma mai casuali. Bolle vere, contadine, capaci di raccontare territorio, stagioni e mano dell’uomo con sincerità.

Un riferimento per chi cerca Lambrusco vero, agricolo, con anima e sale.

 

Bergianti Bianco

Un Pignoletto in purezza, fermo, secco, vinificato senza scorciatoie.
Le uve provengono da vigne giovani in biodinamica, su suoli sabbiosi e limosi della bassa modenese. Tutto viene raccolto a mano, pressato con delicatezza, e vinificato in cemento e acciaio, senza nessun intervento correttivo.

Fermentazione spontanea, nessuna chiarifica né filtrazione, solforosa non aggiunta. Il vino resta sulle fecce fini per qualche mese, guadagnando materia e profondità senza perdere slancio.

Il profilo è fresco, asciutto, agrumato, con note di pera croccante, erba tagliata, fiori bianchi e una spinta salina netta. Bocca dritta, finale lievemente amaricante, beva snella ma non leggera.

Un bianco contadino, pulito e senza fronzoli.
Pignoletto come dovrebbe essere — e come non lo si trova quasi mai.